5 regole per preservare le articolazioni del tuo cane
Previeni e prenditi cura delle articolazioni del tuo amico a 4 zampe
L’importanza della salute articolare.
La salute articolare del nostro amico a quattro zampe è importantissima per garantirgli una migliore qualità di vita e garanzia di movimento.Le articolazioni del cane sono soggette a numerose insidie che possono addirittura arrivare a comprometterne la mobilità e di conseguenza la qualità della vita.Le patologie legate alle articolazioni del cane sono tra le più diffuse in ambito veterinario. La vita di un cane che soffre di patologie articolari è certamente compromessa e rovinata, perchè obbliga il nostro caro amico a convivere con il dolore e la sofferenza che spesso sono legate anche alla semplice azione di muovere un passo o rimanere in piedi a quattro zampe.
Certamente puoi fare molto perchè il tuo carissimo amico non incorra in questo tipo di problema proteggendo le sue articolazioni garantendogli una qualità di vita senza dubbio migliore.
Le articolazioni.
Lo scheletro del cane è formato dalle ossa, alcune delle quali si muovono tra loro proprio grazie alle articolazioni che possono essere classificate in 3 tipologie:
- articolazioni immobili (cranio per esempio)
- semimobili; come ad esempio quelle della colonna vertebrale (tra l due superfici ossee è interposto un disco fibrocartilagineo che ne limita i movimenti)
- articolazioni mobili o diartrosi (gomito, ginocchio, garretto ecc ecc).
Pericoli e fattori di rischio ad ogni età
Il delicato sistema articolare del nostro amico è esposto a pericoli e malattie che ne compromettono il regolare funzionamento e quindi tutta la sua salute e di conseguenza la vita.
Tali fattori di rischio e problematiche variano in funzione dell’età.
Durante tutto il periodo della crescita un cucciolo potrebbe essere esposto a svariate problematiche legate all’accrescimento. In questo periodo i tessuti del cane sono in fase di maturazione e quindi notevolmente vulnerabili, un accrescimento repentino (a causa di una scorretta alimentazione) o eventi di tipo traumatici possono comprometterne la salute articolare.
Inoltre è molto importante conoscere la provenienza del nostro cucciolo per scongiurare patologie di tipo ereditario come le diplasie che colpiscono maggiormente cani di grossa e media taglia.
La displasia dell’anca
Displasia del gomito
Il cane adulto è esposto a fattori di rischio che sono soprattutto legati allo stile di vita che conduce. Anche in questo caso una cattiva alimentazione con conseguente sovrappeso o addirittura obesità espone il tuo caro amico ad un rischio altissimo legato alle articolazioni; il peso eccessivo va a caricare e stressare il sistema osteo-articolare accellerando i processi di logoramento.
Altri due fattori di rischio da tenere in considerazione per un cane adulto sono: l’eccessivo lavoro e quindi stress articolare o i rischi legati ad eventi traumatici (fratture, lussazioni, rotture di legamenti e tendini ecc.).
Nel cane anziano, così come per l’uomo, il deterioramento delle articolazioni è quasi inevitabile e collegato all’età che frequentemente porta anche ad episodi di artrosi. Con il passare del tempo tutti gli ingranaggi delle articolazioni subiscono un deterioramento, a partire dai cuscinetti che fungono da ammortizzatori (cartilagini). Questo deterioramento porta ad una perdita delle capacità di sopportare carichi e capacità di smorzare attriti causando dolore e rendendo difficili anche le funzioni motorie più semplici.
L’artrosi
L’articolazione è formata principalmente da cartilagini, ossa, capsula articolare, muscoli e legamenti
L’artrosi è la conseguenza più comune ma anche la più dolorosa di una cattiva cura delle cartilagini del tuo cane. A differenza dell’uomo nel mondo canino si presenta facilmente in soggetti di giovane età.
Il primo tessuto a subirne le conseguenze sono le cartilagini, questo processo di deterioramento prende il nome di condrodegenerazione. Questo processo non è altro che l’inversione dei processi di produzione dei condrociti (cellule della cartilagine)che in uno stato normale producono tante sostanze ad azione riparatoria della cartilagine quante quelle ad azione distruttiva, favorendone il processo di rigenerazione; sovvenute problematiche articolari (traumi, eccesso del peso, displasie ecc.) questo equilibrio si rompe e i condrociti producono più sostanze ad azione distruttiva che costruttiva dando inizio alla condrodegenerazione. Avendo perso il suo strato protettivo (la cartilagine) adesso è l’osso ad essere soggetto a problematiche. A causa dello sfregamento l’osso si addensa (sclerosi) fino ad acquistare lucentezza (eburneazione), in alcune aree perde la sua materia dura (cisti) ma il fenomeno più grave è la comparsa di osteofiti (escrescenze ossee) che sono la causa più comune di dolore articolare intenso e continuo. Successivamente la capsula articolare aumenta di spessore e la membrana sinoviale si infiamma causando gonfiore, aumentando il dolore e limitando talvolta la mobilità articolare. Col passare del tempo l’artrosi colpisce anche i muscoli che si infiammano e si atrofizzano e i legamenti che si allentano non garantendo più la stabilità dell’articolazione.
5 Regole fondamentali per abbassare i fattori rischio del tuo cane.
Le problematiche articolari, una volta che si sono manifestate, purtroppo non possono essere risolte definitivamente con intervento chirurgico o terapia farmacologica. Tuttavia prenderti cura delle articolazioni del tuo amico a quattro zampe, ponendo la massima attenzione e seguendo cure specifiche può abbassare il rischio di future patologie articolari. Abbiamo individuato per te 5 regole fondamentali per evitare queste problematiche:
- Rivogiti ad allevatori seri: quando acquisti un cucciolo verifica che l’allevatore abbia effettuato tutti i test necessari per scongiurare displasie di origine ereditaria. Verifica che padre e madre siano esenti a displasia.
- Fai attenzione alla sua alimentazione: come abbiamo visto anche l’alimentazione è un fattore determinante soprattutto nel periodo dell’accrescimento. Un cane in sovrappeso o obeso è soggetto a stress articolare, in egual modo se un cane soffre già di problematiche articolari l’aumento del peso porta ad un aumento del dolore e ad una velocizzazione dei processi degenerativi dell’articolazione stessa.
- Fai attenzione al suo esercizio fisico: una eccessiva attività fisica potrebbe esporre il tuo cucciolo a problematiche articolari dovute all’eccessivo stress.
- Sottoponi il tuo cucciolo ad una visita precoce: una diagnosi precoce di displasia o di un problema articolare può aiutare a porre in essere tutti quegli accorgimenti per prevenire un’artrosi precoce al tuo giovane amico.
- Integra con prodotti specifici per prevenire: l’integrazione preventiva è uno dei fattori più importanti per scongiurare problematiche future. Le articolazioni, così come tutti gli altri tessuti del corpo del tuo amico a 4 zampe, hanno bisogno di nutrimento ed in particolare tra questi tessuti abbiamo, le cartilagini (che sono le prime a risentirne(. Integrare periodicamente, ma soprattutto nel periodo dell’accrescimento, con dei condroprotettori (protettori delle cartilagini) è sicuramente un gesto di grande amore e responsabilità nei confronti del tuo inseparabile amico. Tuttavia il mercato offre una grandissima quantità di prodotti venduti con lo stesso scopo, ma non tutti hanno un’evidente efficacia, a causa della scarsa biodisponibilità (una elevata biodisponibilità ne facilita l’assorbimento) o semplicemente per la loro composizione. La migliore soluzione per il tuo amico a 4 zampe la puoi trovare qui.
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